L’impareggiabile Nissan Skyline GT-R delle gare automobilistiche giapponesi degli anni ’70 è tornata valorosamente sul circuito di gara nel 1990.
Equipaggiata con motori biturbo a 6 cilindri in linea da 2,6 litri, due R32 Skyline GT-R hanno brillantemente trionfato in tutte e sei le gare.
Particolarmente impressionante è stata la Calsonic Skyline blu brillante, che ha ottenuto cinque delle sei vittorie per conquistare il campionato della serie.
Nel 1993, la Calsonic Skyline è stata trasformata in una macchina GT e presentata per il Japan GT Championships, dove ha ottenuto il massimo dei voti per tre anni consecutivi.
Dalla metà della stagione 1995 fu lanciata la versione R33 della Skyline GT-R. La R33 era basata sull’auto di serie 4WD, ma era invece dotata di trazione posteriore. Per il Japan GT Championships
del 1999, Nissan ha lanciato una nuova macchina, la R34.
Rispetto al suo predecessore, l’R33, l’R34 è stato costruito in modo più compatto, con un passo stretto.
È stata sviluppata per sfruttare il telaio rinforzato utilizzato sul modello di produzione uscito nel gennaio di quell’anno. Fatta eccezione per il tetto, la carrozzeria è stata completamente
rifatta in fibra di carbonio e dotata di un’ampia ala curva nella parte posteriore, solo un esempio della sua forma aerodinamica ed elegante. Sottoposto a continui miglioramenti dal 1990, il
motore biturbo DOHC a 6 cilindri in linea della R34 è massimizzato con una trasmissione sequenziale a 6 velocità e trazione posteriore.
L’ultima incarnazione della Skyline GT-R, la R34, promette di aggiungere altri titoli di campionato GT all’illustre storia delle corse di Nissan.
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TAMIYA SCALA 1/24